Si mi apparve, temnokudry,
Mi hai travi a vista e sono uscito.
tutto, quello che hai detto, è stato saggio,
Ma voi poveri, che il pastore.
Mi ha parlato della felicità,
In una linguetta,
Ha cantato la tempesta, di maltempo
E ricordo la battaglia in lontananza.
Le sue parole sembravano canzone.
Gioia e amore la tempesta,
Sembrava più meraviglioso
E si intrattenere.
E io, giocare pensieroso
La sua ricchezza falò,
Oggi dimenticare languidamente
voi, siyavshego ieri.