giorno signora – Il verso di Blok

Fin da bambino - visioni e sogni,
Umbria foschia carezzevole.
Sulle rose recinzione in flash,
Thin campana cantare.

Troppo vivace ragazza carina,
Troppo audace aprire gli occhi.
Lei sola nel cerchio eterno
Tesse e tesse il suo modello di seta.

Timido stuzzicava le sue speranze,
sogni irrealizzati Grez.
E improvvisamente - vestiti rossi
Svolazzavano sul muro oro.

Tutti volto chino su di seta,
Ma in tutto il mondo - attraverso ciglia d'oro -
Whirlwind se con le ali multicolori,
o Angelo, allungato verso il basso…

Temnoliky Angelo con filiale audacia
diceria: Ciao! Lei è piena di bellezza!
Lei trema davanti al appassionato notizie,
Con le spalle caduto due gravi spiedo…

Canta e sussurra - più vicina, più vicino,
Già su di esso - ali fruscianti tenda…
Ed è senza potere inclinato in basso
Potemnevshiй, pomutnevshyy VZOR…

brivido, non crede: "Do Gennaio, gennaio si?»
E la mano chiude il petto…
Ma dato il fuoco annerito -
Non lasciare, non stare in piedi e non respirare…

E poi - io non lo so il dolore
Illuminato con una luce fronti del cerchio…
E sopra di loro - un simbolo della propria volontà -
Perugia artigli avvoltoio vitello.

solo l'artista, tenda nascosta, -
Si prevede una Croce di farina appassionato
e solido: – Profani, andare lontano,
Questo è un luogo sacro dell'amore.

Maggio - Giugno 1909
Perudgia – Spoleto.

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Alexander Blok
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