Fuori la città nei campi d'aria di primavera respira.
Vado e tremo in foriero di fuoco.
ci, so, si agita mare onde - front
Respiro crepuscolo - e mi tormenta.
mi ricordo: lontano - rumore, fruscii di capitale.
ci, nel crepuscolo della molla, il calore incontenibile.
oh, cuore magro! Come senza speranza persona!
Non si conosce la Grieve primavera su se stesso.
e qui, come la memoria dei grandi anni del innocenti e,
Dal crepuscolo del mattino - volti sconosciuti
la durata del sistema di trasmissione e le luci di eternità…
Dimenticate il rumore di un lontano. Mi sembra senza rabbia,
tramonto, Fanciulla misteriosa.
E domani e ieri il fuoco si uniscono.
12 luglio 1901