La mia anima è tranquillo. La corda tesa
Sembra una raffica, sano e bello,
E versando la mia voce pensieroso e con passione,
Le immagini ei suoni si estinguono, annegamento in cielo…
Basta una corda, promosso dal maltempo,
La sua nel mio cuore riva vagamente
E triste pensare: "Può essere vero, non posso
Per condividere con voi la vostra felicità?»
Non stai esaurito tempesta spirituale,
Tu non sai, che ci sono infelici nel mondo,
Che darà per la vita di un soffio fugace,
Che noia questo Dio,
E voi - Dio solo nei sogni di una notte di passione,
onnipotente, delizioso, immensa e viva…
19 ottobre 1898
San Pietroburgo